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[QUEST] La Furia di Kalatharos 31/07/2018 20:49 #1

  • LaxmiUOI
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Il Re ed il Mare

Sono passati ormai mille anni dai terribili avvenimenti della grande pestilenza che colpì l'allora giovane impero dei British.

In quei tempi oscuri, gli uomini si guardavano con sospetto e diffidenza, temendo il male invisibile e letale che aveva messo in ginocchio tutta Sosaria. In un clima di completa disperazione, le preghiere agli dei servivano a ben poco e quello che all’inizio pareva una piaga della plebe, aveva mietuto vittime illustri finanche arrivando a colpire la stessa famiglia reale. Col cuore in frantumi per la morte della sua amata moglie, Lord British versò amare lacrime assistendo al di lei funerale mentre la barca con la pira funebre lentamente si allontanava dal porto della capitale. Eppure il monarca in lutto non poteva sapere che il suo dolore non era passato inosservato.

Il giorno successivo, al tramonto, si presentò a palazzo un individuo ricoperto da un pesante mantello, completamente zuppo. Nessuna delle guardie lo avrebbe mai ammesso a corte, non fosse per il fatto che elargiva monete d’oro come se non avessero avuto alcun valore. Il re, accolse il suo insolito ospite e pretese che scoprisse il suo volto in sua presenza. L’uomo, scusandosi con il monarca, non acconsentì alla richiesta ma si presentò come Lord Derek, portavoce del grande Kalatharos, il Signore delle Acque.

L’ambasciatore disse al Re di Britannia che il suo padrone non era rimasto indifferente al suo dolore e che avrebbe potuto con facilità liberare il regno degli uomini dalla terribile piaga che lo aveva colpito. Il pegno da pagare altro non era che la fedeltà dei mortali, che avrebbero dovuto da quel momento venerare il Signore delle Acque come loro nuova divinità patrona.
Lord British, il cui cuore era affranto dal dolore per la morte della sua amata sposa ed allo stesso tempo avvolto dalle fiamme dell’ira nei confronti di Hilianor e dei sui figli, indifferenti alla sofferenza degli uomini, disse al suo ospite che avrebbe preso in considerazione l’offerta di Kalatharos ma che aveva bisogno di prove della sua natura divina.

Senza mostrare un momento di esitazione, quasi non attendesse altro che una simile richiesta, Derek gettò a terra una conchiglia dorata da questa cominciò a fuoriuscire una gran quantità di acqua, fino a formare una pozza. Il misterioso portavoce di Kalatharos, cantilenò una strana nenia tra le cui strofe era possibile riconoscere il nome del presunto dio, e l’acqua iniziò ad incresparsi ed a muoversi come se avesse vita propria, fino a plasmare una figura di donna che a breve si rivelò essere la defunta sposa di Lord British. In pochi istanti la forma d’acqua era divenuta una donna in carne ed ossa e si avvicinò all’incredulo marito in lutto.

Lord British, attonito assicurò all’ambasciatore di Kalatharos che avrebbe ordinato la costruzione di un grande tempio nella città di Britannia, a pochi passi dal faro per onorare la grandezza del dio del mare e festeggiare il ritorno della sua amata.

Le settimane passarono velocemente e la costruzione del tempio proseguiva senza tregua. Il regno, seppure ancora dilaniato dalla pestilenza, vedeva nel ritorno della sua regina e nella costruzione del misterioso edificio un segno di cambiamento delle maree, come il sorgere del sole dopo una notte oscura e tormentata da terribili incubi. Tutto pareva proseguire per il meglio, e grandi festeggiamenti erano stati indetti che avrebbero visto il loro culmine con l’inaugurazione del tempio di Kalatharos.

Dopo due mesi Derek fece ritorno per assistere alle cerimonie e consacrare il nuovo edificio in presenza della coppia imperiale e di tutto il popolo riunito. Fu allora che accadde l’impensabile: poco prima del tramonto, la gemma dell’eternità emise un bagliore accecante che irradiò ogni persona presente alla festa. In un primo momento Lord British interpretò questo fatto come di buon auspicio, finché non si rese conto che la sua adorata sposa era madida di sudore. Di fronte a tutto il popolo, la regina fu colpita da violenti spasmi e rigurgitò più volte una gran quantità di acqua, mentre la sua pelle lentamente pareva sciogliersi. In pochi istanti di lei non rimasero che dei vestiti fradici su cui si contorceva uno sposo nuovamente in lutto.

Derek, che da quando fu investito dal bagliore della gemma non si era mosso, parve lentamente riprendersi per poi fuggire in preda al panico.

Lord British, rimase per diverse ore a fissare ciò che rimaneva della donna che aveva amato e solo alcuni giorni dopo decretò che l'adorazione di Kalatharos era da ritenersi un crimine contro il regno e chiunque avesse osato infrangere questa legge sarebbe stato punito con la pena capitale. Derek fu messo al bando e dichiarato un nemico della corona, chiunque fosse quel misterioso straniero. Infine, decise di vendicarsi anche del dio che lo aveva beffato: il tempio che tanto Kalatharos bramava fu fatto sprofondare dagli Ingegneri e dagli Incantatori di Corte così che nessun mortale vi avrebbe mai messo piede.


La furia di Kalatharos

Confinato nelle acque più profonde, ben lontano dagli sguardi dei mortali, il Signore delle Acque Kalatharos infuria, pretendendo la sua vendetta sulla discendenza del mortale che osò sfidarlo sprofondando il suo unico tempio. Egli non può lasciare quegli abissi in cui è concentrato il suo incredibile potere, pertanto altro non può fare che divertirsi nell'affondare ogni imbarcazione carica di umani che abbia l'ardire di solcare le acque al di sopra del suo immenso palazzo.

Nel corso dei secoli, la sua rabbia ha preso la forma dei temibilissimi vortici oceanici che infestano i mari di Sosaria. Essi hanno il compito di rendere la navigazione quasi impossibile nei pressi degli scogli e delle coste più pericolose, creando gli infidi mulinelli per mietere il più alto numero di vittime possibile in nome del loro grande signore Kalatharos.

A mille anni dall'affronto che il dio dovette subire da parte dell'umano alla cui sposa aveva concesso il dono della vita e la furia dei mari è al suo apice. In questi giorni, Kalatharos ha sguinzagliato i suoi avatar sulle terre emerse, che tutti possano conoscere l'ira di un dio! Nessuno, nemmeno Derek il traditore potrà salvare la stirpe dei British!

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